Spesometro, presentato emendamento ANDI
Continua l’attività lobbistica di ANDI per snellire la burocrazia nello studio odontoiatrico.
E’ stato presentato dagli Onorevoli Calderoli e Comaroli (Lega Nord) un emendamento al DL Proroga e definizione dei termini (più conosciuto con il nome di Milleproroghe) che se approvato consentirebbe ai dentisti, ed a tutti gli altri professionisti che inviano i dati attraverso il Sistema Tessera Sanitaria, di essere esclusi dall’obbligo di invio di tutti i dati attraverso lo Spesometro.
Già dallo scorso anno ANDI si era schierata contro la decisione delle Entrate di interpretare la norma che avrebbe dovuto esonerare i professionisti che inviano i dati delle fatture emesse per il 730 precompilato dall’invio dello Spesometro in modo parziale escludendo l’obbligo solo per i dati inviati attraverso lo Spesometro.
Una interpretazione che aveva fatto alterare il Presidente ANDI Gianfranco Prada affermando che non vivevamo “in un paese normale”.
Ora, con l’emendamento ANDI la politica cerca di normalizzare l’invio dei dati evitando le duplicazioni burocratiche escludendo dall’obbligo del nuovo Spesometro chi invia i dati al Sistema Tessera Sanitaria.
Questo il testo presentato:
All’emendamento 7.1000, dopo-il comma 3 bis, aggiungere il seguente:
“3 ter -Ai-fine di semplificare gli adempimenti dei contribuenti, all’art. 21 comma 1 del decreto-legge 31 maggio 20-10, n. 78, -convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122 è inserito il seguente comma 1 bis: “l’obbligo di comunicare le operazioni di cui al comma 1 è integralmente escluso per colmo i quali trasmettono dati al Sistema tessera sanitaria ai sensi dell’articolo 3, comma 3, del decreto legislativo 21 novembre 2014, n. 175”.
Pubblicato il 8 febbraio 2017