Ddl Lorenzin, passa la proposta contro l’abusivismo

La Commissione Affari Sociali ha licenziato il testo del Ddl Lorenzin che dovrebbe approdare in Aula alla Camera per il voto nelle prossime settimane.

Tra gli emendamenti approvati ieri, che modificano il testo del Senato, anche quello che inasprisce notevolmente le sanzioni per chi esercita una professione regolamentata senza averne i titoli, con aggravanti per gli abusivi in campo sanitario.

Secondo le modifiche approvate in Commissione, su proposta dell’On.le Giuseppe Guerini che ringraziamo, per abusivi e prestanome la pena detentiva varierà da 6 mesi a 3 anni e la sanzione da 10mila a 50mila euro. E’ stata inoltre introdotta una aggravante per i prestanome, prevedendo un aumento della pena da un anno ad un massimo di 5 anni e una sanzione da 15mila a 75mila euro.

In caso di condanna la sentenza sarà resa pubblica e verranno confiscati i beni che sono stati destinati a commettere il reato. Chi, commettendo il reato, provoca lesioni colpose subirà una pena da 6 mesi a 2 anni per lesioni gravi e da 1 anno e 6 mesi fino a 4 anni per le gravissime.

“Siamo ovviamente soddisfatti della decisione presa dalla Commissione Affari Sociali visto che era stata ANDI a sollecitare l’inserimento di un articolo specifico nel Ddl Lorenzin”, commenta il Presidente Gianfranco Prada,“ è una storica battaglia di ANDI e speriamo ora che la Camera approvi al più presto il testo. Non vederlo tramutato in legge sarebbe l’ennesima beffa ai danni dei tanti pazienti giornalmente truffati e danneggiati dai finti dentisti e dai prestanome che con la loro azione svendono e squalificano la nostra professione”.

La Segreteria di Presidenza.